Qual è il costo di un sito WordPress? È una domanda a cui non è facile rispondere senza generalizzare, perché dipende dalle tue esigenze. Ma una cosa è sicura: è meglio diffidare delle soluzioni troppo economiche, perché spesso nascondono spese aggiuntive o perché, più semplicemente, non ti danno quello che ti serve per essere competitivo sul web.
In questo articolo:
Costo sito WordPress: partiamo dalle basi
Prima di dire non tanto quanto costa un sito WordPress, ma quanto dovrebbe plausibilmente costare per essere uno strumento davvero utile alla tua attività, è necessario partire da una distinzione di base.
Un sito WordPress, infatti, può essere realizzato in tre modi:
- A partire da un tema “nativo” di WordPress: di partenza WordPress è gratis e fornisce una serie di temi gratuiti e utilizzabili a proprio piacimento.
- A partire da un tema preesistente: ci sono vari marketplace dove è possibile comprare, per un prezzo solitamente compreso fra i 50 e i 100 euro, dei temi WordPress che possono poi essere in parte adattati per farne il tuo sito web.
- Con un tema WordPress interamente custom: sviluppando un sito WordPress “da zero”, è possibile impostarlo a proprio piacimento a seconda delle esigenze, in completa flessibilità.
Ovviamente, ognuna di queste soluzioni per costruire un sito WordPress ha dei costi diversi. Ma, altrettanto ovviamente, a differire sono anche i risultati.
Evita il fai da te
Se hai bisogno di un sito web per la tua attività, hai davanti a te diverse ipotesi. La prima, quella da evitare a qualsiasi costo se sei un’azienda, consiste nel fare in proprio anche se non hai le competenze necessarie per lo sviluppo di un sito. Perché no? Perché il prezzo per la realizzazione del tuo sito sarà sicuramente più basso, ma difficilmente l’immagine e le funzionalità saranno in linea con i tuoi obbiettivi e con l’immagine della tua azienda.
Il rischio è di trovarti sì con un sito, ma un sito inutile per il tuo business, se non addirittura dannoso, perché potrebbe compromettere l’immagine della tua azienda. Senza contare che, anche a un livello base, creare un sito porta via tempo, e probabilmente hai altre cose a cui dedicarti inerenti alla tua attività.
Ci sono vari servizi sul web che ti offrono un “pacchetto” già pronto con tutti gli strumenti per creare un sito. Alcuni sono anche molto validi, come WordPress.com, gratis nella sua versione di base, che può andare bene per chi vuole aprire un blog o un sito personale. Ma se anche solo vuoi un dominio personalizzato (es. nomeazienda.com, anziché nomeazienda.wordpress.com) oppure se vuoi Google Analytics integrato, devi comunque pagare e non hai il controllo completo sul tuo sito.
Al di là di WordPress, ci sono vari servizi pay più o meno efficaci, in cui, a parte pagare il costo del prodotto o l’abbonamento, devi soltanto popolare il sito con le tue immagini e i tuoi testi. Il problema è che quello che puoi fare è davvero poco, perché questi siti “ready made” hanno una struttura molto rigida e ti consentono al più di costruire un “sito vetrina” statico, che farà immediatamente venire in mente a chi lo visita i siti di fine anni ‘90. Ricordati però che siamo nel 2019, e che se quello che ti serve è ben più di una semplice vetrina.
WordPress è gratis. Evviva WordPress.
Come accennato, l’installazione base di WordPress comprende già alcuni temi gratuiti e piuttosto conosciuti, come Twenty Sixteen, Twenty Seventeen e via dicendo. Allo stesso modo, è piuttosto facile trovare temi WordPress gratis sviluppati anche da terzi.
L’aggettivo “gratuiti” potrebbe farti esclamare: “Beh, ma se già ci sono dei temi fatti e finiti e per di più gratuiti, perché dovrei spendere di più per dei temi a pagamento?”. Dopotutto, il web ci ha abituati che tantissime cose si possono avere (almeno apparentemente) senza spendere un soldo.
Temi WordPress gratis? Sì, ma…
Il problema di questi temi WordPress gratis è che sono anch’essi davvero limitati nelle loro funzionalità e nella loro struttura. Quindi, poche funzionalità ed effetto fotocopia rispetto a migliaia di altri siti, se non addirittura blog personali. Senza contare che se vuoi utilizzare tutte le feature di questi modelli, spesso devi acquistare le cosiddette versioni “Pro”, quelle sì a pagamento: ecco quindi che il tuo sito WordPress gratis non sarà più gratis come speravi.
Se hai intenzione di sembrare professionale e di ottenere qualche risultato dal tuo sito, in sostanza, è meglio che ti arrendi alla “terribile” prospettiva che qualcosa ti verrà a costare. E qualcosa non significa 100 o 200 euro, anche se magari hai un cugino che ti assicura che lui con non più di 300 euro ti può fare il sito. Perché sì, magari per fartelo te lo fa anche. Ma il risultato sarà per forza quello che è. Ovvero inadeguato.
La soluzione di tante agenzie…
…i temi WordPress già pronti
Una soluzione adottata da tante agenzie quando ti rivolgi a loro per lo sviluppo di un sito WordPress, consiste nel ricorrere a quei temi già pronti, ma a pagamento di cui parlavamo prima. Ci sono tanti marketplace e società che li sviluppano, e in alcuni casi si tratta anche di buoni prodotti. Ma.
Il motivo per cui certe agenzie ti propongono questa soluzione è piuttosto semplice: risparmiare sullo sviluppo e guadagnarci di più. Utilizzando come base un tema preesistente, infatti, il lavoro da fare è minore, perché questo andrà semplicemente riadattato – spesso solo da un punto di vista della grafica – in base alle tue esigenze. Ma a volte nemmeno quello!
Se incontri un’agenzia onesta, il prezzo del sito WordPress che ti svilupperà corrisponderà esattamente al lavoro che viene svolto, ovvero risistemare il tema di partenza. Ma in questi casi è facile che qualcuno di un po’ meno “affidabile” ci faccia la cresta, ingigantendo il lavoro che c’è da fare, o peggio facendo passare per proprio il lavoro che è già stato fatto da altri.
Temi WordPress già pronti: quali sono i limiti?
Questo espediente, in ogni caso, ha dei limiti: dei temi generici, per quanto magari già pensati per un determinato scopo, non si adatteranno mai del tutto a ciò di cui tu hai bisogno. Spesso sono pieni di funzionalità che a te non servono, con il risultato di appesantire il sito e caricare il rallentamento. Insomma, è un po’ come comprare un vestito di taglia unica: per forza di cose ti starà o un po’ largo, o un po’ stretto.
La sensazione che provi quando il tuo sito ti va troppo stretto
E quando magari ti accorgi di avere bisogno di qualcosa che in quel tema non era previsto, spesso quel che ti sentirai rispondere dall’agenzia è: non si può fare. Il che, in informatica, non è mai del tutto vero. Ma, tradotto, significa: si può fare, ma con molto lavoro. O: si può fare, ma costerebbe troppo (o ancora, nei casi peggiori: si può fare, ma noi non ne siamo capaci!).
Sito WordPress: costo di un tema da Marketplace
Il costo di un sito WordPress realizzato con uno di questi temi acquistati su Marketplace è variabile e dipende dalle funzionalità di cui hai bisogno e degli strumenti di cui hai deciso di avvalerti. Ad esempio, integrare un eCommerce all’interno di un sito comporterà per forza di cose dei costi aggiuntivi.
Detto questo, il prezzo per un sito WordPress di questo tipo si aggira di solito fra gli 800 e i 1.500 euro. Che non è molto. C’è però un altro aspetto da prendere in considerazione.
Temi WordPress già pronti: ma sono davvero più economici?
Ma è necessariamente vero che il costo di un sito WordPress ready made sarà inferiore? In realtà non sempre: ecco perché.
Innanzitutto, tieni conto che potresti avere bisogno di un’aggiunta rispetto alle funzionalità presenti e, sempre che non si ricada nel “non si può fare” di cui sopra, ogni aggiunta sarà una spesa.
Ma il vero punto è un altro. Un sito di questo tipo risulterà meno performante sotto diversi aspetti: posizionamento sui motori di ricerca, conversione dei contatti, comunicazione della tua immagine.
Attento a chi fa il “gioco delle tre carte”…
Se quindi ti ritroverai a non essere soddisfatto dei risultati avuti, ecco perciò che dovrai spendere “da un’altra parte” per ottenerli. E l’apparente risparmio si trasformerà in realtà in una spesa.
Siti Wordpress costi aggiuntivi: due esempi
Vuoi un esempio di questi costi “imprevisti”? Il tuo sito non è ottimizzato dal punto di vista della SEO (Search Engine Optimization), ovvero dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, e quindi faticherà a comparire o, ancora peggio, non comparirà nei risultati di ricerca su Google. Ecco allora che ti troverai costretto a spendere in pubblicità sui motori di ricerca per raggiungere risultati che avresti potuto ottenere in maniera “naturale” con un sito fatto per bene.
O ancora, se il tuo sito è strutturato male e il caricamento è lento, questo ti penalizzerà sotto due punti di vista: quello della user experience, con gli utenti che, stufi di infinite attese per caricare una pagina, finiranno per abbandonare il tuo sito; quello ancora una volta della SEO, perché i siti lenti vengono penalizzati nei risultati di ricerca su Google. Per metterci una toppa, quindi, ti troverai costretto a spendere (spesso anche parecchio) in server performanti.
Quello che le agenzie non dicono: costi “a cascata”, tecniche vecchie, servizi inesistenti
Come abbiamo detto, ci sono agenzie che ti propongono questi semplici lavori di riadattamento, ma lo fanno “in buona fede”. Magari si sono dovute adattare per arrivare a fine mese e quindi non hanno personale e competenze per sviluppare siti “seri”. Usano il nome che si sono costruite nel tempo per vendere un prodotto che non è però studiato e soprattutto al passo coi tempi. Ci sono però altre agenzie che sono decisamente meno trasparenti e usano vari espedienti per farti spendere in più del dovuto.
Innanzitutto, come detto potrebbero farti pagare più di quello che il lavoro realmente richiede. Prendono dei siti già fatti, aggiungono un paio di testi e un paio di foto e ti raccontano di avere progettato loro il sito. Quello per cui stai pagando in realtà, è una scatola di cartone dipinta per sembrare un’automobile.
Non è quello che ti aspettavi quando ti hanno parlato di un’automobile, vero?
Poi potrebbero ricorrere a qualche trucchetto contando magari sul fatto che non hai una conoscenza approfondita del web.* Ad esempio, addebitandoti una fantomatica “registrazione sui motori di ricerca”. Con un piccolo particolare: Nessuno ti può “registrare” su Google, che invece “sceglie da sé” quali pagine indicizzare. Insomma, non ci sono tasse all’ingresso (semmai un’agenzia potrà farti pagare la registrazione su varie web directory oppure per attività SEO mirate a farti posizionare per specifiche parole e chiavi di ricerca su Google, ma questo è un altro discorso, che andrebbe approfondito altrove).
Infine, pur senza ricorrere a veri e propri imbrogli, potrebbero proporti tecniche datate e ormai inefficaci, lasciandoti senza gli strumenti necessari per misurare i risultati raggiunti dal tuo sito, per comprendere i comportamenti e i desideri dei tuoi potenziali clienti e per agire di conseguenza, adeguando la tua presenza online ai risultati ottenuti.
Siti Wordpress: costi di un sito custom
Anche i costi di un sito WordPress custom molto variabili. Anzi, decisamente più variabili di un sito realizzato con un tema già pronto. Tieni conto che, a seconda della complessità del progetto, il prezzo per dei siti WordPress realizzati interamente su misura può spaziare dai 1.500 ai 10.000 euro.
Non spaventarti, perché il secondo estremo di questo gap riguarda casi molto specifici, per cui è difficile che un sito Wordpress costi così tanto. Ma la verità è che, qualunque sia il prezzo, il costo di un sito WordPress su misura è sempre “il costo giusto”, perché la cifra racchiude tutto quello di cui la tua attività ha bisogno. Niente di più e niente di meno. Il che ci permette di rispondere alla classica domanda…
…perché scegliere un sito Wordpress custom se “costa di più”?
Abbiamo visto, quindi, che un sito WordPress non custom, ovvero non costruito su misura per te, è meno funzionale ed efficace. Però, almeno sulla carta, costa meno. Ma comunque, vale davvero la pena di spendere di più per un sito WordPress custom?
La risposta è una sola ed è un netto sì. Prima di tutto perché è cucito su misura per te, ti dà esattamente quello di cui ha bisogno e dà alla tua clientela esattamente quello che sta cercando. E già questo sarebbe un match point.
Ma non finisce qui, perché con un sito custom “non è possibile” non esiste. Certo, questo non significa che tutto sia facile o tutto sia economico, ma un’agenzia che ti costruisce un sito su misura, invece di dirti “no”, può dirti di volta in volta se vale la pena e cosa comporta implementare una certa funzionalità o miglioria sul tuo sito.
Ogni aspetto del tuo sito, quindi, dai testi, passando per la struttura, fino alle funzionalità avanzate, potrà essere in linea con i tuoi obbiettivi di business. E, non trattandosi di una “scatola chiusa”, potrà essere facilmente modificato nel tempo a seconda delle necessità.
Per cui, senza dimenticare che come abbiamo visto, non è per forza vero che un sito WordPress custom alla fine ti viene a costare di più, se anche fosse, ogni euro investito in aggiunta è un euro ben speso, perché funzionale allo scopo e non “speso a caso”. Fidati che, nel tempo, i risultati si vedranno eccome.
Un sito custom è il “veicolo” giusto per il tuo business.
In conclusione: qual è il giusto prezzo di un sito WordPress?
Una risposta a questa domanda potrebbe essere “né troppo, né troppo poco”, ma quella che probabilmente stai cercando è una risposta che quantifichi la spesa in maniera concreta. Per poterti indicare in maniera esatta i costi di un sito WordPress, è necessario sapere quali sono i tuoi obbiettivi sul web e qual è il tuo budget: mettendo insieme questi dati e studiando il tuo caso, è possibile avere un’idea realistica di spesa.
Se sei interessato a conoscere i prezzi di un sito WordPress “vero”, ossia non una semplice vetrina, ma uno strumento di comunicazione e marketing flessibile e performante, adatto al tuo business, non devi fare altro che chiederci un preventivo: saremo lieti di valutare il tuo caso specifico e darti la risposta che cerchi. E soprattutto… domandare non costa niente! 😉