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Slider in home page: sì o no?

Nelle home page dei siti è frequente il ricorso agli slider, che consentono di ammucchiare diversi contenuti in poco spazio: ma questo strumento all’apparenza utile ha una serie di controindicazioni.

Perché si usano gli slider nelle home page?

Gli slider, se non avessi confidenza con il termine, sono quei componenti di un sito che permettono di far “slittare” diversi contenuti (in genere immagini) uno dopo l’altro, o in automatico, oppure con un click dell’utente. E si trovano, di frequente, nelle home page dei siti, proprio al di sotto dell’intestazione.

Perché condensano tanti contenuti in poco spazio

Come mai si usano gli slider nelle home page? Il motivo è piuttosto intuitivo: gli slider permettono di condensare tanti contenuti nello spazio iniziale della pagina, offrendo a un primo colpo d’occhio al visitatore di un sito una serie di opzioni diverse.

Insomma, gli slider consentono di non rinunciare a nessuno dei contenuti a cui si vorrebbe dare risalto, e oltretutto di farlo in poco spazio, non costringendo gli utenti di un sito a scrollare per andare a vedere i contenuti che si trovano più in basso nella pagina principale (da tempo è diffusa l’idea che gli utenti non scorrano mai all’interno di una pagina, per cui è necessario raggruppare in cima tutti i contenuti importanti, anche se varie ricerche hanno smentito questa convinzione).

Perché sono “belli da vedere”

Come se non bastasse, questi contenuti, spesso colorati e accattivanti, si muovono, attirando in via teorica lo sguardo, e danno al visitatore un’impressione di interattività. E poi li usano in tanti, quindi potresti farlo anche tu. Fantastico, no? No… ed ecco il perché.

Quindi, dovrei usare uno slider?, si chiede il sito shouldiuseacarousel.com

Perché, invece, è meglio non usare slider in home page?

Ma se i vantaggi di una tale soluzione sono così ovvi, come mai molti esperti di siti web sbiancano alla domanda “dovrei usare degli slider nella home del mio sito?” e cercano in ogni modo di dissuaderti dal farlo? Forse perché gli apparenti vantaggi degli slider sono, per l’appunto, solo apparenti

Perché in realtà gli slider in home page non sono efficaci

Al di là delle semplici “impressioni”, per cui a qualcuno potrebbe sembrare che non ci siano motivi per dire che gli slider non funzionano… la verità è che semplicemente gli slider non funzionano. E a dirlo sono varie ricerche sul tema.

Nell’ambito di un’indagine in merito, solamente l’1% dei visitatori di un sito ha interagito effettivamente con gli slider posizionati in home page, e la quasi totalità di questo 1% ha cliccato sulla primissima immagine dello slider.

Questo significa che, pur essendo l’elemento più grande della home page, lo slider non viene notato o viene volutamente ignorato. E che, pur mettendoli in piena vista, di fatto lo slider nasconde tutti gli altri suoi contenuti a parte il primo.

Ci sono varie spiegazioni a queste scarse prestazioni. La principale è riconducibile al fatto che, inconsciamente, gli utenti riconducono gli slider ai banner pubblicitari, con cui in effetti hanno alcune affinità a livello visivo. Ed è stato dimostrato che oggi gli utenti hanno sviluppato una vera e propria “cecità ai banner”, per cui è come se non li vedessero, andando con lo sguardo ad altri contenuti percepiti come più rilevanti.

La risposta di Should I Use a Carousel è piuttosto chiara: il perché viene spiegato nelle successive slide del sito, così come nei prossimi paragrafi di questo articolo.

Perché confondono le idee

Gli slider offrono agli utenti un’ampia selezione all’interno della quale scegliere. Ma questo, più che dare idea di eterogeneità, finisce con il comunicare confusione. Del tipo: “Non ho davvero idea di quale sia il contenuto migliore da offrirti, per cui ne butto un po’ nel mucchio, sperando che qualcosa ti interessi”.

Avere tanta scelta a disposizione, oltretutto, può avere un effetto deleterio in un acquirente o in un fruitore di contenuti. “Ci sono così tante opzioni fra cui scegliere, che non so cosa fare, quindi non compro/guardo niente e me ne vado”. Nel marketing, offrire poche opzioni chiare costituisce spesso una scelta vincente.

Troppa scelta, alle volte, non fa che generare confusione… (immagini da Unsplash)

Perché non fanno funzionare al meglio il tuo sito

A livello tecnico, gli slider “appesantiscono” il tuo sito, influendo in maniera negativa sulle prestazioni. Questo si traduce in vari svantaggi: innanzitutto, la tua home page ci metterà più tempo a caricarsi, il che irriterà i visitatori e potrebbe addirittura scoraggiare qualcuno, allontanandolo.

In secondo luogo, gli slider danno notevoli problemi a livello di accessibilità, a discapito di chi ha problemi di vista e deve fare ricorso ai cosiddetti screen reader. Al di là delle ovvie implicazioni etiche (ovvero, per essere schietti: perché rendere la vita difficile a chi ha una forma di disabilità?), in questo modo si perdono dei possibili clienti. E non solo, come vedremo tra pochissimo.

Perché creano problemi con i dispositivi mobile

Spesso gli slider sono pensati per i visitatori che accedono a un sito da pc. Peccato che altrettanto spesso questi slider non siano responsive, ovvero non si adattino a essere fruiti anche su dispositivi mobile come smartphone e tablet.

Non è un mio problema, dici? Già, peccato che oggi la stragrande maggioranza del traffico online derivi proprio dai dispositivi mobile e non più da pc e portatili. Quindi vedi un po’ tu…

Perché fanno male alla SEO

Accessibilità, responsiveness e velocità di caricamento non sono importanti solo “di per sé”. Questi tre criteri sono infatti tenuti in grande considerazione da Google e dai principali motori di ricerca. Per questo motivo, sono fondamentali a livello di SEO, ovvero di Search Engine Optimization, l’ottimizzazione del tuo sito e dei tuoi contenuti per i motori di ricerca.

Se hai un sito che non è accessibile, non si adatta alla fruizione su smartphone e tablet e ha lunghi tempi di caricamento, finirà inevitabilmente per essere penalizzato da Google, perdendo posizioni nei risultati di ricerca. E, come è ormai noto, farsi trovare sui motori di ricerca oggi è vitale per qualsiasi tipo di attività.

hero block
Alle volte, per attirare l’attenzione, è meglio lasciare da parte fronzoli o effetti speciali ed essere chiari e concisi. Magari non come in questa immagine, ma ci siamo capiti: basta fuffa…

L’alternativa: un eroe alla riscossa!

Se però gli slider nelle home page sono un Grande No, per che cosa potresti optare in alternativa? Una delle soluzioni migliori è sicuramente un cosiddetto Hero Block, che niente ha a che fare con eroi e supereroi, ma ha comunque dei superpoteri non da poco.

Un blocco Hero è un componente visivo “massiccio” basato principalmente su testo e immagine, con una call to action chiara e diretta. Si tratta, quindi, di un contenuto molto semplice, privo di fronzoli e di fuochi di artificio. Ma molto efficace.

Gli Hero Block funzionano prima di tutto perché sono semplici da leggere e da capire per l’utente. Ma funzionano anche perché, proprio grazie alla loro essenzialità, possono essere customizzati in molti modi differenti e con un po’ di ingegno possono essere usati in maniera creativa.

Hero Block in home page: un paio di esempi

hero block in home page coca-cola

Gli Hero Block ossono essere usati in maniera “immersiva”, come in questo bell’esempio targato Coca-Cola, che cala direttamente l’utente nel suo immaginario e, nel giro di un paio di occhiate, gli comunica un’atmosfera (quella del Natale), gli trasmette delle emozioni (affetto, dolcezza, magia) e gli racconta una storia (quella di un genitore e un figlio che si vogliono bene).

Possono anche essere utilizzati in maniera interattiva, a patto di risultare di semplice utilizzo per i visitatori, come in questo esempio dove un brand specializzato nella costruzione di case sostenibili illustra i vantaggi delle proprie soluzioni basate sull’energia solare in differenti contesti, il tutto facendo “navigare” gli utenti fra una scheda e l’altra all’interno di un unico Hero Block.

hero block in home page esempio

Questo giusto per darti un’idea. Il punto è che non necessariamente un contenuto semplice e diretto deve risultare banale. L’importante, in ogni caso, visto che qui stiamo parlando della tua attività, è che sia efficace, perché il Web Design deve sempre essere Marketing Oriented. E gli Hero Block efficaci lo sono.

Slider sì, ma al posto giusto

Questo significa, in conclusione, che devi completamente bandire l’utilizzo degli slider dal tuo sito? Non necessariamente. L’importante è metterli al posto giusto e nel modo giusto (e il posto giusto per uno slider, come avrai capito, NON è in home page).

Molto banalmente, per fare un esempio, in una pagina dedicata a una gallery con molte foto, dove per l’utente è comodo passare rapidamente da una foto all’altra, uno slider può rappresentare una buona alternativa.

Insomma, come tutti gli strumenti, devono essere utilizzati solo quando sono appropriati per un determinato scopo, e non solo perché sono di moda. Altrimenti il rischio è di finire ignorati proprio come il secondo contenuto di uno slider in home page…

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