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Social Network e business: quali sono le piattaforme del 2021?

L’anno nuovo è arrivato e, soprattutto in settori in continuo movimento quali comunicazione e marketing, è sempre bene essere aggiornati sulle varie tendenze sotto tutti i punti di vista. Uno strumento dalla presenza ormai consolidata nei diversi mercati è rappresentato da piattaforme come Facebook, Instagram, LinkedIn e quant’altro: una strategia che vada a unire social network e business è infatti qualcosa di pressoché imprescindibile oggi, e prima di entrare nello specifico vale perciò la pena spendere qualche parola in proposito. Perché il connubio social network e business è così importante oggi?

[Disclaimer: infografiche a cura di We Are Social]

Social Network e business: perché è un’accoppiata vincente?

Spesso è diffusa la credenza (errata) secondo cui è importante avere una o più pagine sui social semplicemente “per esserci”, per poter dire di essere parte di qualcosa di incredibilmente grande. La verità però è un’altra: piattaforme del genere macinano ogni giorno numeri sempre più impressionanti – i numeri parlano di quasi 4 miliardi di utenti attivi nel mondo, con un trend in costante crescita – ed è dunque subito evidente quanto sia fondamentale distinguersi in un panorama di questo genere.

È sì importante esserci, ma solo facendolo pianificando in maniera attenta e oculata il messaggio che intendi trasmettere e il tono di voce che decidi di utilizzare, ma non solo! La fase di progettazione della tua strategia di social network e business è infatti un processo complesso e articolato, ragion per cui è sempre consigliabile affidarsi a esperti che possano ottimizzare al meglio tutti i risultati che puoi raggiungere. Noi di Monkey Theatre Studio possiamo darti manforte anche in questo senso, accompagnandoti nella definizione di una strategia e di un modus operandi sulla base delle tue esigenze, qualunque esse siano.

Di seguito trovi qualche dato su perché, oggi più che mai, è fondamentale includere nel tuo piano di comunicazione una componente che connetta social network e business:

  • Il 71% dei clienti compra un prodotto dopo averne sentito parlare sui social (creativetim.com)
  • Il 93% degli utenti trascorre più di un minuto leggendo recensioni (statuslab.com)
  • 7 utenti su 10 ricorrono ai chatbot, una tecnologia che vale la pena sperimentare (chatbotslife.com)
  • Un utente spende in media 3 ore al giorno sui vari canali social (globalwebindex.com)
  • Il 52% dei brand viene scoperto grazie alla navigazione sui social (blog.hootsuite.com)

Non vi sono dunque dubbi sull’importanza di una strategia che vada a unire social network e business: passiamo ora a quelle che sono le piattaforme più importanti in questo senso, con qualche previsione su quello che potrà essere lo scenario nel 2021.

Social Network e business: piattaforme diverse, per pubblici diversi

Come vedremo insieme, esistono canali differenti con cui poter comunicare sul web: il panorama dei social è in tal senso molto ricco e variegato, e propone una serie di soluzioni adatte a pubblici e contesti diversi. In base a quali saranno le tue esigenze, noi di Monkey Theatre Studio potremo dunque aiutarti a declinare il tuo messaggio sui vari canali, nella maniera più efficace ed efficiente possibile.

Facebook

Partiamo subito con quella che è la piattaforma in assoluto più usata al mondo: Facebook. Il principale social di proprietà di Mark Zuckerberg vanta, infatti, quasi 3 miliardi di utenti attivi durante il 2020 (fonte: Statista). Cifre da capogiro, per una realtà che dal 2004 ad oggi non ha smesso di crescere e di espandersi sotto ogni punto di vista. A livello di business Facebook propone tutta una serie di soluzioni a cui un’azienda come la tua, indipendentemente dal settore in cui opera, può ricorrere per rintracciare e comunicare con un pubblico ben definito.

La possibilità di conversare è infatti alla base di Facebook: creando una pagina e promuovendola con inserzioni studiate per raggiungere obiettivi anche molto specifici, potrai raggiungere un pubblico di persone interessato a ciò che hai da offrire. Da qui andrai poi a conoscerlo sempre più nello specifico, raccogliendo opinioni e dialogando costantemente al fine di ottimizzare ogni componente della tua attività.

Facebook offre agli utenti la possibilità di recensire prodotti o servizi, organizzarsi in gruppi di scambio opinioni o, più semplicemente, di esporre il proprio punto di vista tramite diverse modalità. In quanto proprietario di un’attività, avrai la concreta opportunità di trasformare queste informazioni in feedback che vadano a migliorare il tuo operato a partire dalla base. Per raggiungere obiettivi man mano sempre più importanti, instaurando uno scambio costante e continuo con il tuo cliente finale.

Instagram

Altra piattaforma di proprietà di Mark Zuckerberg è Instagram, nata nel 2010 e acquistata dal patron di Facebook un paio di anni dopo. Con più di un miliardo di utenti attivi ogni mese e un utilizzo medio per persona di 53 minuti al giorno, Instagram risulta ad oggi una delle opportunità di business più interessanti per attività di vario genere.

Rispetto a Facebook, il focus viene qui posto maggiormente sulle immagini: l’obiettivo sarà dunque quello di colpire e catturare l’attenzione del suo pubblico attraverso foto che siano accattivanti e, allo stesso tempo, capaci di trasmettere un messaggio chiaro e diretto. Impresa non da poco, e che richiede perciò un’esperienza e una conoscenza del mezzo non indifferenti per ottenere i migliori risultati possibili dalla piattaforma… Ma non è tutto! Sono infatti moltissimi gli elementi da tenere in considerazione: da un sapiente uso di hashtag studiati in maniera strategica, fino a un’analisi di tempi e frequenza di pubblicazione, passando per l’opportunità di gestire inserzioni e vendita dei tuoi prodotti in prima persona.

Instagram è insomma un social medium in continua evoluzione, e studiarne i cambiamenti in maniera attenta e costante significa investire su un mezzo di comunicazione in grado di garantire, se utilizzato a dovere, risultati di grandissimo spessore anche a lungo termine.

Twitter

Pur non essendo mai riuscito veramente a sfondare sul mercato italiano, Twitter è e resta uno dei social network più popolari al mondo: i numeri parlano di 330 milioni di utenti attivi mensilmente, il 63% dei quali appartiene a una fascia d’età compresa tra i 35 e i 65 anni. Il 20% degli utenti residenti negli USA, inoltre, accede a Twitter almeno una volta al mese: tutti dati apparentemente privi di significato, ma che a un occhio attento appaiono immediatamente come opportunità di business assolutamente da non sottovalutare.

Twitter è, letteralmente, “un mondo a sè”: per raggiungere un determinato target altamente specifico, è ancora sempre e comunque la piattaforma perfetta sia in termini di linguaggio che per il fattore immediatezza. Gli hashtag ricoprono anche qui un ruolo fondamentale, e lo studio di essi è molto importante per la riuscita di una strategia di comunicazione efficace ed efficiente, ma è con i testi che Twitter diviene in tutto e per tutto uno strumento di persuasione ad altissimo potenziale. Attraverso microtesti di appena 280 caratteri è infatti possibile veicolare messaggi tesi a raggiungere obiettivi di comunicazione e conversione ben specifici: guai dunque a sottovalutare Twitter, sia come canale di confronto con il pubblico che come piattaforma a supporto delle altre di tua proprietà.

YouTube

Passiamo ora a una piattaforma troppo spesso sottovalutata quando si parla di social network e business: YouTube, fondata nel febbraio 2005 e comprendente oggi ben due miliardi di utenti unici attivi ogni mese. Nonostante si tenda a considerarlo un servizio di video sharing orientato perlopiù a un pubblico casual in cerca di un semplice passatempo, YouTube è di fatto la miglior piattaforma per veicolare filmati che possano promuovere in vari modi la tua attività, ma non solo:

  • In quanto motore di ricerca, YouTube ti consente di operare in termini di ottimizzazione per farti raggiungere dal tuo pubblico: i tuoi video appariranno tra i risultati di Google
  • Potrai ricercare il tuo target per mostrargli advertising specifici e sempre più mirati
  • Racconterai, tramite i tuoi video, storie più approfondite su quella che è la tua attività, i processi e le persone alle sue spalle

Per attuare una strategia di comunicazione volta a uno storytelling ancora più efficace e coinvolgente YouTube è dunque uno strumento imprescindibile, che unito con una sapiente integrazione agli altri canali social va a comporre un mosaico complessivo dall’incredibile potenziale comunicativo.

LinkedIn

Altra piattaforma social imprescindibile per il tuo business è senza ombra di dubbio LinkedIn, utilizzato al fine di creare connessioni efficaci tra professionisti provenienti da vari settori. Che tu sia specialista di un dato settore o un imprenditore interessato a ricercare nuove risorse per la tua attività, LinkedIn ti offre la concreta possibilità di entrare in contatto diretto con persone e aziende di tuo interesse. Ma non è finita qui: e se ti dicessimo che puoi usare LinkedIn come strumento per promuovere la tua azienda e distinguerti all’interno del tuo settore? Il social di proprietà di Microsoft può infatti essere una leva di marketing incredibilmente efficace, mirata a raggiungere importanti obiettivi incrementando la tua brand image. Da qui potrai:

  • Comunicare i risultati del tuo lavoro, sia sotto forma di portfolio che mostrando dati e cifre di interesse;
  • Raggiungere risorse potenzialmente interessate ad avviare una collaborazione reciproca con te;
  • Raccontare iniziative e storie più o meno direttamente legate al tuo marchio, al fine di orientare la percezione del tuo pubblico nei confronti dello stesso.

Non dimenticare inoltre che LinkedIn, rispetto alle altre realtà qui elencate, si rivolge ad un pubblico esponenzialmente più definito e specifico: quello dei professionisti di settori diversi, ognuno dei quali nutre in maniera differente i medesimi interessi in tema di branding.

Social Network e business: quali non sottovalutare?

Accanto alle piattaforme precitate, che di sicuro conoscerai e ti sarà capitato di utilizzare a più riprese, ne troviamo delle altre ugualmente importanti ma che spesso si tende a sottovalutare. In una strategia tesa a unire social network e business è però consigliabile tenere in considerazione tutte le opportunità presenti sul mercato, andiamo a vedere il perché!

WhatsApp Business

Troppo spesso WhatsApp viene relegato a mero strumento di messaggistica istantanea, quando potenzialmente può rivelarsi un preziosissimo alleato in una strategia che vede l’unione tra social network e business. La versione Business, disponibile in forma completamente gratuita, va ad alzare ulteriormente l’asticella. Cosa puoi fare con WhatsApp Business?

  • Creare un catalogo che mostri ai tuoi clienti prodotti e servizi che puoi offrire
  • Puoi comunicare in maniera facile e veloce con i tuoi clienti, ricorrendo a risposte automatiche o instaurando con essi un dialogo diretto
  • Gestire ordini di prodotti in modo immediato e soprattutto semplificato
  • Inviare notifiche ai clienti per informarli costantemente su offerte, novità o comunicazioni di rilievo

Guai dunque a sottovalutare WhatsApp: ad oggi più di un miliardo di persone nel mondo lo utilizza quotidianamente, e la continua evoluzione dell’applicazione – che ha introdotto col tempo diverse novità, dalle stories alle videochiamate anche di gruppo – sta facendo sì che questo numero cresca anno dopo anno, senza sosta.

TikTok

Negli ultimi quattro anni si è parlato molto, e troppo spesso a sproposito, di TikTok: servizio di rete sociale nato nel 2016 in Cina con il nome di musical.ly, per poi cambiare definitivamente nome nel novembre dell’anno successivo. Perchè a sproposito? Parlando di social network e business, non va sottovalutata la possibilità di investire in tale piattaforma per raggiungere un target che sia identificabile sotto determinati aspetti ben precisi. Per una determinata frangia di pubblico, insomma, TikTok va considerato come mezzo efficace ed efficiente: a parere di molti, addirittura il mezzo del futuro.

Il funzionamento è incredibilmente semplice: l’utente può caricare video di una durata massima di 60 secondi, aggiungendo suoni, canzoni o voci da doppiare. Tutto qui. In termini di ritorno di immagine, è perciò facile comprendere come un brand possa investire in una soluzione del genere: si tratta di uno strumento all’apparenza molto semplice, ma dai numeri in costante crescita. TikTok vanta ad oggi 800 milioni di utenti in tutti il mondo, il 41% dei quali rientra nella fascia d’età compresa tra i 16 e i 24 anni: se la comunicazione del tuo brand concepisce un tono di voce di un certo tipo, è dunque bene valutare anche questa strada.

Reddit

Sapevate che Reddit ha compiuto da poco quindici anni? Quella che è ad oggi una delle piattaforme di social news più influenti al mondo nasce infatti nel 2005, con una media di utenti attivi pari a 500 milioni ogni mese. Il funzionamento è anche qui molto semplice ma, soprattutto a fronte di tutta una serie di grandi e piccole rivoluzioni, si tratta di uno strumento che se usato a dovere può produrre risultati molto interessanti.

Gli utenti possono pubblicare contenuti di ogni tipo, catalogandoli per argomenti man mano sempre più specifici, prestandosi a valutazioni da parte degli altri utenti del sito: questi ultimi contribuiranno semplicemente con un pollice in su o in giù e, rispondendo, alimentando la discussione posta in essere. Cosa cambia da un semplice blog? Reddit rappresenta, per quanto riguarda l’incredibilmente ampio panorama dei forum odierno, una soluzione di social network e business da sfruttare per raggiungere delle nicchie di pubblico ben definite. L’ampia offerta in termini di argomenti trattati ti consentirà, senza ombra di dubbio, di raggiungere il tuo specifico target di riferimento. Senza dimenticare come il tutto, alla stregua di altre piattaforme del genere, può essere integrato in maniera efficace in una strategia SEO.

Meetup

In termini di social network e business, ma non solo, è e resta importante il fattore legato alla presenza fisica, anche alla luce del periodo sempre più volto ad una rivoluzione digitale. Meetup nasce nel 2002 proprio per questo: consentire lo svolgimento di eventi, di piccole o grandi dimensioni, volti a far incontrare persone unite da un medesimo interesse. La costruzione di una comunità anche a livello locale è fondamentale in ambito comunicativo, in quanto permette a un’attività di dialogare in maniera diretta e quantomai personale con il proprio pubblico di riferimento.

Meetup può contare su un funzionamento semplice e altamente user friendly: basta inserire la propria località sul sito per vedere apparire, nel giro di pochissimi istanti, la lista di eventi previsti nella tua zona. E ce n’è davvero di tutti i tipi: da sessioni di programmazione collettiva a passeggiate, passando per cooking classes e lezioni di lingue straniere. È dunque immediatamente evidente come ci sia la possibilità concreta di raggiungere un pubblico ben definito, per puntare a raggiungere tutti gli obiettivi che ti sei prefissato nella data direzione. Noi di Monkey Theatre Studio, ad esempio, organizziamo a cadenza regolare il WordPress Meetup Novara: evento che mira a connettere professionisti e appassionati del noto CMS per scambi, condivisioni e curiosità di ogni genere.

Specifici per settore

In conclusione vanno poi citate tutta una serie di piattaforme che, in ottica di social network e business, possono rivelarsi alleati estremamente efficaci da integrare in una strategia di comunicazione. Strumenti specifici per i diversi settori, e quindi perfetti per raggiungere il tuo pubblico ideale. Ce ne sono moltissimi, noi di Monkey Theatre Studio te ne suggeriamo qualcuno:

  • Strava: software che permette a ciclisti, runner e nuotatori di condividere le proprie performance. Negli ultimi anni, grazie ai più di 50 milioni di utenti attivi, la piattaforma è stata utilizzata anche da brand multinazionali con l’obiettivo di promuovere le proprie attività.
  • Goodreads: piattaforma dedicata alla lettura, con la possibilità di condividere la propria collezione e una wishlist, creata attingendo da un database incredibilmente completo.
  • Soundcloud: servizio di music sharing dove ognuno può condividere le proprie produzioni musicali e ascoltare quelle altrui.

La parola passa ora a te: quali sono le piattaforme di social network e business più interessanti per te? Per qualsiasi dubbio noi di Monkey Theatre Studio siamo a tua disposizione: non esitare a contattarci!

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